Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
A poche ore dal termine dello scrutinio delle elezioni comunali di Forio e non avendo ancora in possesso i dati definitivi (non sono a conoscenza neanche dei miei voti complessivi) ho sentito la necessità di esternare tutta la mia delusione per un risultato per me inaspettato. Sono stato in questi giorni sempre con i piedi per terra per i tanti motivi che nascondevano l’insidia di una consultazione nuova per il sistema elettorale, difficile per la presenza di tanti candidati anomala per la non presenza sia di una coalizione dell’ex maggioranza che di quella ricusata dalla mandamentale prima e dal TAR dopo, e soprattutto per aver accettato di entrare in una lista forte con tre consiglieri uscenti e di altri forti candidati, ma non immaginavo ad un risultato così insoddisfacente.
Anche gli apparentamenti evidenti dell’ex maggioranza ad alcuni candidati (del resto legittimi) e le numerose schede nulle per sbagli dovuta la nuovo sistema elettorale (su 250 almeno 50 sono addebitate alla mie preferenze) e la presenza di candidature di appartenenti al mio partito in diverse liste pur avendo sin dall’inizio deciso la mia unica presenza per riportare dopo anni la destra sociale in Consiglio, non giustificano un consenso così sotto le più pessime aspettative ma come sempre, leale coerente ed onesto, accetto il responso degli elettori.
La mia rabbia è però tanta per quei tanti amici e forse anche qualche parente che mi hanno sempre riconosciuto la mia competenza lealtà ed onestà, gratificandomi di elogi ed apprezzamenti di stima in tanti anni spesi per la politica durante i quali ho rifiutato compromessi e complicità che non fanno parte del mio stile di vita, e, promettendomi il consenso spesso anche da me non richiesto, poi vengono meno pur sapendo che non avrei mai mischiato l’amicizia con la politica e quindi poco importava se mi negavano il voto ma erano chiari e leali.
Per questo motivo, scusandomi per quei amici fedelissimi (pochi per la verità) che mi hanno sempre spronato dimostrando la loro fedeltà e condividendo un ideale politico che soprattutto negli anni 80 era difficile e anche pericoloso dimostrare, deluso e arrabbiato ma anche convinto di aver perseguito sempre con lealtà e coerenza il mio cammino smetto di fare politica a tutti i livelli.
Pertanto con grande rammarico dichiaro definitivamente la mia uscita dall’attività attiva divenendo un semplice elettore passivo. Con questo mi dichiaro fuori anche dall’incarico, anche se formale, di responsabile sull’isola di Fratelli d’Italia pur dichiarando il mio appoggio al movimento ma solo come aderente.
Ringrazio tutti che in questi anni mi hanno accompagnato in questa dura attività politica che tra l’altro mi ha regalato grosse soddisfazioni soprattutto nei miei dieci anni di Consigliere Comunale.
Auguro all’amico Francesco Del Deo e alla sua nuova amministrazione di poter far uscire il paese dall’impasse (sono sicuro che ci riuscirà) ed anche a Vito Iacono e Mimì Savio di poter contribuire con una opposizione costruttiva a far decollare Forio.
Con qualche lacrima che mi scorre sul viso dico ADDIO ALLA POLITICA ATTIVA !
Vincenzo Savarese