”Nel cinema così come nella vita c’è bisogno di eroi, siamo tutti eroi quando non cediamo ai compromessi, quando agiamo secondo il nostro credo morale e non ci tiriamo indietro”. Nicolas Cage il protagonista della giornata commenta così il suo ruolo nel Il Cacciatore di donne di Scott Walker in cui l’attore interpreta Jack Halcombe il poliziotto che riuscì a far condannare il serial killer che negli anni 80 uccise numerose donne in Alaska. A Cage è andato l’ Ischia Legend Award.
La star hollywoodiana è qui con la moglie e i figli “sono orgoglioso delle mie origini italiane e di condividere con la mia famiglia le mie radici. Recito da quando avevo 15 anni, amo tutto quello che ho fatto a partire da Via da Las Vegas di Mike Figgis. Ho ancora tanti progetti, sono una persona curiosa.” “Generalmente non interpreto personaggi reali, mi piace avere liberta’ di inventiva e andare oltre. Ma questo era un eroe, un uomo che ha sacrificato la sicurezza della famiglia per assicurare un serial killer alla Giustizia” dice Cage parlando del Cacciatore di donne presentato in anteprima al festival, in uscita nelle sale italiane il 10 ottobre. Tra i temi del film la violenza contro le donne “sono molto attivo nella difesa dei diritti delle donne”. Cage, da anni impegnato per i diritti umani, con Amnesty International ha appena finito di girare in Louisiana Tokarev di Paco Cabezas, “un film attuale, sulla violenza legata alla diffusione delle armi”.
Al summit dei produttori il ‘caso’ tax credit
Ricco di temi e protagonisti del mondo della produzione internazionale il Global Production nell’ormai tradizionale appuntamento voluto da Pascal Vicedomini. “La nostra battaglia non e’ solo per il tax credit. Bisogna che il governo capisca la centralita’ dell’audiovisivo” dice Riccardo Tozzi, presidente Anica. Luigi Abete presidente BNL – Gruppo BNP PARIBAS, ha detto “il cinema non è né speculazione né arte, ma industria, quello che abbiamo provato a fare a Cinecittà non è stato apprezzato eppure stavamo cercando di rivalutare un area abbandonata, e abbiamo avuto un sacco di proteste” e aggiunge un altro esempio sul tema del tax credit. “La norma consente di investire solo 2,5 milioni di euro l’anno, troppo poco, gli altri paesi europei sono troppo competitivi”. E Aurelio De Laurentiis incalza “I politici italiani non hanno mai puntato sulla italianita’ – affonda ancora De Laurentiis – o compreso che il cinema poteva essere l’ambasciatore del made in Italy nel mondo”. Presenti anche Arnon Michan, il leggendario produttore americano e Trudie Styler.
Oggi la giornata di chiusura del festival con le proiezioni di Stregata dalla luna di Norman Jewison (ore 21,00 Piazza Santa Restituta); Girl Most Likely di Berman e Pulcini (ore 21,00 Baia dell’Albergo della Regina Isabella Anteprima italiana) saranno presenti i registi Berman e Pulcini e la produttrice Trudie Styler; Wolverine di James Mangold (ore 21:00, Cinema Excelsior, anteprima Italiana). A seguire il Gala di chiusura del festival e Premiazione a Villa Costa a cui parteciperanno Rosabell Laurenti Sellers, Martha De Laurentiis, Randall Emmett, Stefano Bollani e Gianluca Terranova.