c.s. | TERAMO – L’Ischia perde l’imbattibilità esterna nella difficilissima trasferta di Teramo. A condannare i gialloblu alla sconfitta è il brasiliano Dimas, protagonista di entrambe le azioni vincenti della formazione abruzzese. Il capocannoniere del torneo firma il primo gol direttamente su calcio di punizione alla mezzora del primo tempo e poi conquista, nella ripresa, il penalty trasformato da Bernardo. Abruzzesi concretissimi. Hanno fatto centro, infatti, nelle uniche due opportunità avute a disposizione nei 90′ di gioco. Anche stavolta, come era accaduto a Messina e a Chieti, è stata la squadra di Campilongo a far vedere le cose migliori, a creare il maggior numero di occasioni da gol. Ma nel calcio ha ragione chi butta il pallone dentro, e i gialloblu non ci sono riusciti. Il 2-0, comunque, è risultato assolutamente bugiardo visto quello che le due squadre sono riuscite a produrre sul terreno di gioco.
E’ stata proprio dell’Ischia, tra l’altro, la prima palla-gol (clamorosa) dell’incontro. Al 6′ cross dalla sinistra di Tito che raggiunge sul versante opposto Nigro: il centrocampista gialloblu, tutto solo davanti a Serraiocco, tocca debolmente graziando così gli abruzzesi. Il Teramo risponde con un cross di Scipioni che attraversa tutto lo specchio della porta difesa da Mennella senza che Bernardo riesca a intervenire. Poi, dopo un colpo di testa di Mattera neutralizzato da Serraiocco, il Teramo passa: percussione centrale di Dimas e preciso passaggio filtrante per Lulli, atterrato da Cascone al limite. Lo stesso Dimas indovina una traiettoria sulla quale Mennella nulla può. E’ il 34′ del primo tempo.
Prima dell’intervallo la squadra di Campilongo sfiora due volte il pareggio: passaggio di Nigro in area sul quale due difensori abruzzesi si scontrano, arriva in corsa Cunzi ma il suo tiro a botta sicura viene respinto. Non ha miglior fortuna un tiro al volo di Finizio allo scadere. Tra i due episodi proteste gialloblu per un fallo di mani in area. Per Rossi non è penalty.
Prosegue, anche nella ripresa, la supremazia territoriale (e anche come qualità di gioco) dell’Ischia: Mattera e Di Nardo, subentrato quest’ultimo a Masini, ci provano di testa ma la conclusione del difensore termina a lato, quella dell’attaccante è troppo centrale. Al 12′ il Teramo raddoppia: il solito Dimas s’invola sulla sinistra, entra in area e viene atterrato da Mennella. Bernardo spiazza il portiere gialloblu. Due tiri in porta del Teramo, due gol.
Doppio cartellino rosso: il primo è per Campilongo, il secondo per il teramano Ferrari. L’Ischia continua a provarci fino al termine ma ancora senza fortuna. Finisce di poco alto un missile di Mattera su punizione, infine Serraiocco dice no in due tempi a un gran tiro al volo di Finizio dal limite.
TERAMO 2 – ISCHIA 0
TERAMO: Serraiocco, Scipioni, De Fabritiis, Cenciarelli, Ferrani, Speranza, Sassano (Pacini dal 31′ s.t.), Lulli (dal 40′ s.t.), Bernardo, Dimas (Patierno al 22′ s.t.), Di Paolantonio. A disp. Narduzzo, Gregorio, Petrella, Casolla. All. Vivarini
ISCHIA ISOLAVERDE: Mennella, Finizio, Tito, Nigro, Mattera, Cascone, Alfano, Liccardo (Longo dal 17′ s.t.), Cunzi, Schetter (Armeno dal 34′ s.t.), Masini (Di Nardo dal 39′ p.t.). A disp. Tagliatela, Rainone, Mora, De Francesco. All. Campilongo
ARBITRO: Rossi
RETI: Dimas al 34′ p.t., Bernardo (rig.) al 12′ s.t.
NOTE: espulso Ferrari (T) al 38′ s.t.; ammoniti Lulli, Cenciarelli, Patierno e Pacini (T), Cascone, Liccardo e Tito (I); espulso Campilongo (all. Ischia al 15′ s.t.).