c.s. | L’isola d’Ischia per la sua particolare situazione socio-economica è “terreno fertile” per la diffusione poco controllata del gioco d’azzardo, coinvolgendo spesso le giovani generazioni troppo fragili e poco attente ai risvolti patologici del fenomeno. I flussi turistici, l’elevato tenore di vita, il benessere economico, troppo spesso offrono ai residenti, in particolare ai giovani, una visione “distorta” della comunità, vissuta come un luogo “sicuro”, “lontano dal trambusto della città”.
Purtroppo negli ultimi anni la crisi economica del nostro Paese sta producendo lentamente anche i suoi effetti sul territorio dell’isola d’Ischia, attraverso la progressiva chiusura di diversi esercizi commerciali, il ridimensionamento della stagione turistica, la forte diminuzione della propensione al risparmio, la difficoltà di trovare lavoro anche temporaneo, la “fuga” dei cervelli dall’isola, il progressivo aumento della microcriminalità.
Inoltre i centri di aggregazione sociale sul territorio sono sempre meno frequentati e stentano a riqualificarsi secondo le mutate esigenze di una popolazione che, quasi all’improvviso, si trova a vivere in uno “scenario” diverso, spesso incerto e poco sensibile alle nuove problematiche legate alle dipendenze in generale ed alla ludopatia in particolare.
Infine da un’attenta lettura del territorio, dobbiamo riscontrare una scarsa attenzione verso tale problematica da parte delle istituzioni in generale e, in particolare, della mancanza di iniziative specifiche anche legate alla creazione di un “punto di riferimento” per i vari “decisori” sociali.
Pertanto, su sollecitazione di un gruppo di cittadini, l’Associazione Pro Casamicciola Terme – presente sul territorio dal 1974 – ha promosso un’iniziativa per sensibilizzare il territorio sulla diffusione della ludopatia, soprattutto presso i giovani. Il piccolo percorso è promosso d’intesa con i referenti dell’ASL NA 2 Nord e prevede il fondamentale ed attivo coinvolgimento di alcune classi degli istituti secondari superiori dell’isola d’Ischia, all’insegna di “Scommetti su te stesso! – I giovani dell’isola d’Ischia riflettono insieme sul gioco d’azzardo”.
Il progetto prevede un evento di presentazione alla comunità del percorso teso soprattutto alla sensibilizzazione del territorio sulla tematica del “gioco d’azzardo”, anche al fine di catalizzare energie diverse presenti sull’isola. Tale evento è organizzato per martedì 10 dicembre 2013 alle ore 18 presso la sala del polifunzionale al Comune di Ischia, all’insegna di “L’isola d’Ischia scommette su se stessa? – Motivazioni ed attese di un’iniziativa condivisibile”.
In particolare sarà proiettato in anteprima nazionale “Zeroper”, un documentario di Francesco Russo relativo al post-terapia di alcuni ex-giocatori d’azzardo patologici del centro di Campoformido (UD). Inoltre le Forze dell’Ordine operanti sul territorio sono invitate a presentare alla comunità le loro azioni a tutela della legalità nel settore del gioco d’azzardo; anche le autorità civili e scolastiche sono invitate al dibattito che sarà arricchito dalla proiezione di una serie di brevi interviste a cittadini isolani sulla delicata questione del gioco d’azzardo. Gli operatori del SerT di Ischia illustreranno obiettivi, finalità, contenuti e metodologie del piccolo percorso che sarà intrapreso con alcuni giovani d’Ischia. Il giornalista Amedeo Romano modererà gli interventi ed il dibattito.
Successivamente il percorso prevede l’individuazione da parte dei Dirigenti Scolastici delle classi degli Istituti secondari superiori dell’isola d’Ischia che parteciperanno all’iniziativa, per un massimo di circa 250 alunni, ai quali sarà offerta la possibilità di discutere/approfondire il fenomeno ad Ischia nel periodo febbraio/aprile 2014, anche attraverso la presenza concordata presso le varie classi coinvolte di operatori del SerT di Ischia, di ex-giocatori d’azzardo e rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Parallelamente sarà attivato un piccolo percorso formativo e, soprattutto, operativo rivolto agli insegnanti coinvolti, al fine di discutere insieme obiettivi e finalità del breve percorso con gli operatori del Dipartimento prevenzione della ASL NA 2 Nord, ai quali è affidato il compito di redigere, somministrare e validare un questionario per una prima indagine conoscitiva relativa al fenomeno “gioco d’azzardo”.
Infine nel mese di maggio 2014 è programmato un doppio momento finale del piccolo percorso. Una prima parte (mattina) sarà dedicata agli studenti coinvolti, ai quali saranno presentati i risultati della citata indagine (la prima sul territorio). Inoltre saranno attivamente coinvolti in un incontro-dibattito sul gioco d’azzardo. Nell’occasione saranno invitati ad offrire la loro testimonianza alcuni personaggi del mondo della prevenzione, d’intesa con gli studenti stessi ed il gruppo di docenti che ha seguito il percorso formativo previsto dal progetto. Una seconda parte (pomeriggio/sera) sarà dedicata alla comunità isolana, alla quale saranno presentati i risultati della citata indagine e dell’intero percorso, anche attraverso il coinvolgimento degli attori del percorso, delle autorità civili e scolastiche, degli operatori sociali del territorio.
L’Associazione Pro Casamicciola Terme auspica che gli obiettivi del piccolo percorso intrapreso, oltre ad essere condivisi dalle istituzioni e dal terzo settore del territorio, sia affiancato da ulteriori azioni tese ad affrontare con determinazione il delicato argomento che, purtroppo, sull’isola non vanta iniziative organiche e funzionali a supporto di tanti cittadini desiderosi di concreta prevenzione.