c.s. | ISCHIA – L’ufficio di pastorale sociale e lavoro della diocesi di Ischia comunica che in data 10 luglio alle ore 20:30 presso il salone della Curia si è svolto un incontro con i sindaci dell’isola d’Ischia, con la partecipazione del
vescovo di Ischia Mons. Pietro Lagnese. All’incontro erano presenti i sindaci di Barano, Casamicciola Terme, Serrara Fontana, Lacco Ameno, i rappresentanti degli uffici diocesani di pastorale sociale e lavoro e comunicazioni sociali, Cosmopolis, il comitato spontaneo di cittadini nato a tutela degli utenti di Villa Orizzonte, l’associazione Forense isola d’Ischia, Rifondazione Comunista, Acli, Forum del Terzo Settore.
Il vescovo di Ischia ha ribadito l’importanza per la Chiesa di Ischia di considerare i degenti di Villa Orizzonte non come numeri ma come persone, con una loro dignità. Gli ultimi di una società devono essere presi con i guanti bianchi. Non possono essere trattati come pacchi e spostati da una struttura all’altra,
soprattutto coloro che hanno problemi fisico-mentali. Dopo ampio dialogo e un dettagliato aggiornamento, alla luce degli atti emanati dal comune di Casamicciola Terme e confermati durante l’incontro dal sindaco ing. Giovan Battista Castagna, il vescovo chiede al primo cittadino di vigilare sull’osservanza dei provvedimenti da lui adottati (ordinanza n°12 del quattro luglio 2014 emessa dall’area tecnica, ordinanza n°15 dell’otto luglio 2014 emessa dall’area I affari generali attività produttive) che riguardano villa Stefania da parte della dirigenza dell’Asl.
Inoltre il sindaco di Barano, dottor Paolino Buono, durante la discussione, ribadiva un punto rilevante nella volontà da parte della proprietà della struttura di Villa Orizzonte, di effettuare una riduzione drastica del
canone annuale e intervenire con investimenti strutturali a proprio carico, al fine di abbattere notevolmente i costi energetici e dello smaltimento dei reflui che attualmente gravano sull’Asl (questi ultimi costano all’Asl circa 2 mila euro a settimana, per una spesa annua di circa 100 mila euro).
A conclusione della serata, il vescovo chiede un incontro immediato con il governatore della regione Campania dott. Stefano Caldoro alla presenza dei sei sindaci dell’isola d’Ischia per le varie emergenze sociali che riguardano l’intera isola d’Ischia (in primis sanità) confidando l’avvio di un possibile tavolo permanente per la risoluzione di altri annosi problemi che attanagliano la nostra isola (trasporti, depurazione, smaltimento rifiuti, etc).