Del Deo sul problema rifiuti: no a Zaro, sì alle soluzioni europee

francesco-del-deoc.s | Forio – Basta con gli sprechi fatti con i soldi dei cittadini. La raccolta dei rifiuti da sempre rappresenta per Forio non solo un grosso problema ambientale e di organizzazione del servizio, ma anche un pesante balzello per tutti i cittadini. “Non prometto miracoli, perché chiaramente non esiste una magia in grado di far scomparire i rifiuti come per incanto. E nemmeno esistono tecnologie adatte allo scopo o che presentino un conto energetico conveniente. Però – sostiene il candidato a sindaco di Forio Francesco Del Deosicuramente si possono adottare dei correttivi che renderanno più facile la vita ai cittadini di Forio e altrettanto sicuramente determineranno un alleggerimento della spesa e quindi delle tasse”.
rifiutiDel Deo, buon conoscitore della organizzazione dei servizi di quasi tutte le località turisticamente avanzate dell’Europa e degli Stati Uniti, intende attuare appena eletto il seguente piano.
Innanzitutto dovrà essere abolito del tutto il punto di trasferenza dei rifiuti a Zaro, perché occorre attuare un nuovo sistema che veda un maggiore impegno dei cittadini (che in cambio ne riceveranno benefici ed incentivi oltre ad uno sgravio sulle tasse comunali) con un minore impegno da parte della ditta che gestisce il servizio in appalto. “All’estero, anche nei piccoli centri urbani come il nostro – spiega Del Deo – sono stati creati dei punti di raccolta per il differenziato come plastica, vetro, carta. Ogni cittadino riceve una tessera a lettura magnetica, che utilizza al momento del conferimento dei rifiuti presso le stazioni automatizzate di raccolta, dove il rifiuto viene pesato automaticamente. Più plastica, carta, vetro etc. si consegnano, più punti si acquisiscono sulla tessera e quindi a fine anno scatterà l’incentivo, con il cittadino che si vedrà ridurre le tasse al cittadino. Per l’umido daremo anche in questo caso incentivi fiscali al cittadino, attraverso il compostaggio domestico e la produzione di materiale da concime. Per l’indifferenziato resterà probabilmente la raccolta porta a porta. Ma con questo sistema 1) i cittadini collaborano in cambio di benefici assai consistenti 2) la ditta che gestisce il servizio potrà ridurre i costi e quindi l’intero capitolato potrà essere rivisto al ribasso riportando finalmente in ordine i conti del nostro comune”.