“A Ischia un evento di questo genere è la prima volta che viene registrato dagli strumenti moderni e quindi è importante lavorare su quello che è accaduto per avere un quadro più preciso sulla dinamica dell’Isola. […]. Ischia dovrebbe diventare ora un laboratorio per i sismologi, i geologi, per l’ingegneria sismica… quindi questo è un momento veramente importante.”
Giuseppe Luongo, Professore Emerito di Fisica del Vulcanismo dell’Università di Napoli “Federico II”; Vice Presidente dell’Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche in Napoli; Componente del Consiglio Scientifico del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello; Componente del Consiglio del Parco Nazionale del Vesuvio. Già Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, dell’Istituto Internazionale di Vulcanologia del CNR di Catania, del Dipartimento di Geofisica e Vulcanologia dell’Università di Napoli “Federico II”; Componente del Comitato Tecnico Scientifico del Decennio Internazionale per la Riduzione dei Disastri Naturali delle Nazioni Unite, e della Commissione Grandi Rischi della Protezione Civile. Ha svolto ricerche nei settori della Vulcanologia e della Sismologia. E’ stato Senatore della Repubblica. E’ Assessore alla Protezione Civile del Comune di Bacoli.