c.s. | “Il primo problema da risolvere per far funzionare e dare un nuovo slancio al Regno di Nettuno – dichiara il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – è a nostro avviso rimuovere l’ attuale direttore Riccardo Maria Strada che ricopre questo incarico dal 2009 ad oggi con una pausa di alcuni mesi tra il 2011 e il 2012. Noi riteniamo che debba essere mandato a casa per i ripetuti flop e insuccessi di cui si è reso protagonista in questi anni e per questo ci siamo rivolti al Ministro dell’ Ambiente Orlando. Inoltre vogliamo anche verificare come sono stati spesi i fondi dell’ Area Marina Protetta a parte l’ erogazione degli emolumenti allo stesso Direttore ed ai passati Consigli d’ Amministrazione e la realizzazione di un modesto sito internet.
Infine vogliamo capire per quale motivo, nell’area marina, dal 2009 ad oggi, non è mai stato realizzato il campo boe per le imbarcazioni da diporto e gli yacht mentre fu data paradossalmente l’ autorizzazione all’ allevamento e mattanza dei tonni rossi a Procida. Quest’ area marina protetta non decollerà mai se non sarà fatta luce sulle passate gestioni, azzerandole definitivamente e progettando un suo rilancio effettivo con una guida diversa e moderna”.