Gennaro Savio | ISCHIA – Sono anni che personalmente come Consigliere del Consiglio di Circolo “Ischia 2” denuncio, oltre che la fatiscenza dei vari plessi, la pericolosità della scalinata principale della scuola Elementare e Materna “Onofrio Buonocore” di Ischia Ponte. Una scalinata che da troppo tempo necessita di essere messa in sicurezza perché in alcuni tratti quando piove risulta scivolosa e anche per il fatto che negli anni, tra un gradino e l’altro, si sono staccate lunghe lastre di marmo. Un marmo che in più punti, e in modo particolare all’estremità dei gradini, spesso si spezza costringendo la scuola a correre ai ripari come è accaduto, per l’ennesima volta, venerdì 10 gennaio 2014 quando su un gradino è stato piazzato un vaso contenente una pianta proprio nei pressi dell’ingresso della scuola Materna frequentata da bambini dai tre anni in su, rendono ancora più pericolosa l’entrata e l’uscita dei ragazzi. I marmi che rivestono questa gradinata sono obsoleti a tal punto da presentare fessure in cui quando piove si forma il muschio che rende i gradini ancora più scivolosi: da non credere!
E per rendere in merito sensibili gli amministratori ischitani guidati dal sindaco Giosi Ferrandino affinché mettessero in sicurezza quella che poi rappresenta l’entrata principale della scuola “Buonocore”, non è servito neppure l’incidente accorso ad un alunno di appena sette anni che lo scorso anno proprio su questa scalinata è scivolato e si è ferito rimediando tre punti di sutura sull’arcata sopraccigliare. Un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto più serie e imprevedibili se il bambino sul marmo avesse battuto con l’occhio. Sindaco Giosi Ferrandino, a cosa serve recarsi a scuola a fine anno a fare gli auguri agli scolari chiedendo loro di cosa necessita la scuola per essere migliorata, se poi non siete neppure in grado di garantirgli la sicurezza necessaria? Vi rendete conto che c’è la massima urgenza di pianificare interventi di messa in sicurezza che non possono più attendere? Per la messa in sicurezza di questa gradinata, cosa sta facendo il Presidente del Consiglio di Circolo Ciro Cenatiempo, al tempo stesso anche direttore di Ischia Ambiente, la società a cui spetta il compito della manutenzione ordinaria delle scuole? Possibile che l’ingresso di una scuola debba essere caratterizzato dalla presenza di erbacce cresciute tra i gradini e i calcinacci venuti giù dal muretto laterale della gradinata? E che dire dei gigli posizionati proprio da Ischia Ambiente all’esterno della scuola ischiapontese per evitare che le macchine parcheggiassero in prossimità dei cancelli? Sono stati collocati in piena curva sul ciglio della strada creando possibili pericoli alla circolazione. Possibile che nessuno l’abbia notato a cominciare da chi di dovere? Possibile che nessuno si sia reso conto che andavano posizionati qualche metro all’interno del piazzale? Rispetto alla cecità amministrativa di chi governa le sorti del nostro Comune, personalmente come Consigliere di circolo continuerò abbattermi affinchè i nostri figli possano studiare in scuole sicure e al passo con i tempi.