c.s. | NAPOLI – I registi Francesco Rosi, Daniele Gaglianone e Robin Campillo inaugurano, mercoledì 16 ottobre, la terza edizione di Venezia a Napoli – il cinema esteso. La rassegna, programmata fino a domenica 20 ottobre, organizzata dall’Unione AGIS Campania insieme a Parallelo 41 Produzioni, per il coordinamento di Antonella Di Nocera, con la collaborazione di Arci Movie, Teatro Area Nord e gli Istituti di cultura, proporrà in otto sale del capoluogo campano (Astra, Filangieri, Pierrot, La Perla, Modernissimo, Auditorium TAN Piscinola, Metropolitan, Vittoria) una selezione di film scelti da tutte le sezioni dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia 2013. “Un’occasione per unire, non solo simbolicamente, due grandi città – sottolinea Luigi Grispello, presidente AGIS Campania – realtà culturali riconosciute nel mondo, in nome del grande cinema nazionale ed internazionale, fornendo al pubblico ed agli autori un fattivo sostegno nella diffusione e nella promozione di opere che, seppure di grande valore, difficilmente trovano adeguato spazio nelle sale e nei circuiti tradizionali”.
Si inizia con il maestro Francesco Rosi che sarà presente al Modernissimo, mercoledì 16, per la proiezione de Le mani sulla città, nella versione restaurata dalla Cineteca Nazionale di Roma del capolavoro del 1963 con Rod Steiger, Salvo Randone e Guido Alberti. Un doppio impegno che, in mattinata, lo vedrà insieme ai giovani studenti per un incontro al termine della proiezione, introdotta da Emiliano Morreale, Conservatore della Cineteca Nazionale, e nel pomeriggio, alle 16.30, in sala per un saluto al pubblico napoletano.
Il regista francese Robin Campillo presenta a Napoli Eastern Boys, che entra nel quotidiano, torbido, di un gruppo di giovani immigrati dall’Est a Parigi. Premio Orizzonti per il Miglior Film a Venezia, dedicato “a tutti gli immigrati che attraversano le frontiere”, Campillo ne parlerà anche alla proiezione delle 20 al Filangieri nella serata organizzata con l’Intitut Français Napoli ed il Consolato Francese.
Daniele Gaglianone propone, dalle Giornate degli Autori-Venice days, il film La mia classe con Valerio Mastandrea nel ruolo di un attore che impersona un insegnante di italiano in una classe di adulti extracomunitari. Il regista prenderà parte alla proiezione del 16, ore 21, al Pierrot ed a quella di giovedì 17, ore 10, per le scuole all’Auditorium TAN di Piscinola.Con questi due film che affrontano il tema dell’immigrazione e dell’integrazione la rassegna ricorda e testimonia il cordoglio di Napoli per la recente tragedia nei mari di Lampedusa.
Sempre mercoledi 16 al cinema Astra, in via Mezzocannone, (alle 19, ed ancora sabato 19 alla stessa ora), sarà presentato 70°Future Reloaded il progetto speciale a cura di Alberto Barbera e Stefano Francia di Celle per i 70 anni della Mostra qui celebrata attraverso 70 cortometraggi, realizzati in totale libertà creativa da altrettanti registi di tutto il mondo, tra cui i napoletani Antonio Capuano, Pietro Marcello, Guido Lombardi.
In rassegna 20 titoli, che vanno da quelli in concorso come Via Castellana Bandiera di Emma Dante (Coppa Volpi all’attrice Elena Cotta e Premio Lina Mangiacapre, che sarà consegnato a Napoli, alle ore 18.30 di mercoledì 16 ottobre presso la Galleria Blu di Prussia), L’Intrepido di Gianni Amelio, Jiaoyou (Stray dogs) di Ming-liang Tsai vincitore del Gran Premio della Giuria, Miss Violence di Alexandros Avranas, Leone d’Argento per la regia, per continuare con il “classico” Quién sabe? del 1966 di Damiano Damiani e con, dalla sezione Orizzonti, La prima neve di Andrea Segre (in sala alla proiezione del 17 ottobre al Metropolitan), Wolfskinder (Wolfschildren) di Rick Ostermann, Piccola Patria di Alessandro Rossetto (all’Astra insieme allo sceneggiatore Maurizio Braucci alla proiezione del 18 sera).
Un programma ricco ed eterogeneo che, oltre ai citati, accoglierà film selezionati dalle Giornate degli autori e Settimana Internazionale della Critica di Venezia, tra i quali in anteprima assoluta a Napoli: Razredni Sovražnik (Class Enemy) di Rok Biček (Miglior Film alla Settimana Internazionale della Critica e candidato al Premio Oscar per la Slovenia), White Shadow di Noaz Deshe (Leone del Futuro – Premio Opera Prima Luigi De Laurentiis), Las Niñas Quispe di Sebastián Sepúlveda (regista cileno presente alla proiezione di giovedì 17, ore 21 all’Astra) e Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto (interviene in sala l’attore Giuseppe Battiston, menzione speciale a Venezia, domenica 20 al Vittoria, ore 18.30 e La Perla, ore 20.30).
In rassegna anche La voce di Berlinguer di Mario Sesti e Teho Teardo (all’Astra giovedì 17, ore 19.30, interviene Mario Sesti), l’anteprima nazionale di Locke di Steven Knight (giovedì 17 ottobre, ore 21.30, a La Perla) e Yuri Esposito di Alessio Fava, tra i vincitori del progetto Biennale College – Cinema 2012/13, presente all’Astra, venerdì 18 ottobre (ore 19.30).
Anche Enrico Ghezzi sarà a Napoli per l’occasione e ha scelto di presentare il Jiaoyou (Stray dogs) di Ming-liang Tsai vincitore del Gran Premio della Giuria (sabato 19 ore 21 all’Astra).
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