“La vicenda della fondazione Colombaia come il ( mal ) funzionamento dell’ area marina protetta Regno di Nettuno – dichiara il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – sono il palese fallimento della burocrazia al potere ed il simbolo della sua arroganza e rapacità. Entrambi gli enti infatti sono stati sostanzialmente gestiti da super burocrati spesso con diversi incarichi da svolgere contemporaneamente che hanno impiegato la gran parte delle risorse, prevalentemente pubbliche, per pagare se stessi, altri burocrati e vari consigli direttivi e di amministrazione. Entrambi questi enti che sono stati travolti dalle polemiche, dai debiti, dalle liti e dai ricorsi andrebbero sciolti rapidamente per salvarli ed essere successivamente sostituiti da strutture amministrative più snelle e produttive. La burocrazia in Italia ed in particolare al sud oramai è sinonimo di incapacità amministrativa, immobilismo, lauti compensi non meritati e spreco di risorse pubbliche. Per questo proprio da queste tristi e squallide vicende può rinascere un rilancio dell’ isola e della buona amministrazione pubblica mentre sarebbe utile che contemporaneamente la Magistratura verificasse cosa hanno prodotto e come sono stati spesi milioni di euro pubblici gestiti da questi enti e da questi burocrati in tutti questi anni”