c.s | ISCHIA – Un racconto libero della vita artistica di Lina Sastri, dal debutto in Masaniello alle prime esperienze teatrali con Eduardo, Patroni Griffi, al cinema, alla musica, all’invenzione del suo teatro musicale; il racconto si anima così, di volta in volta, di citazioni di brani di prosa, da Filumena di Eduardo a Pirandello, a La casa di Ninetta della stessa attrice-autrice, ma soprattutto di musica, da Assaie, scritta da Pino Daniele per il film Mi manda Picone, alla Madonna de Lu Carmine del suo debutto in Masaniello di Roberto De Simone, da Reginella cantata per la prima volta a Cinecittà in una serata evento dedicata ad Anna Magnani, a Maruzzella, nel primo CD di classici napoletani, sino all’ultimo spettacolo Linapolina, agli inediti brani scritti per lei dai nuovi compositori e autori napoletani che sono stati il tessuto dello spettacolo Per la strada… Un viaggio nell’anima che ogni sera si rinnova liberamente sull’onda delle emozioni delle parole della musica.
Lina Sastri, nata nel quartiere napoletano Arenaccia, ha esordito nel cinema con La bella Otero; il primo ruolo importante è nel film Il Prefetto di ferro di Pasquale Squitieri, 1977. Ha lavorato in vari film tra cui Ecce bombo di Nanni Moretti, Segreti segreti di Giuseppe Bertolucci, Mi manda Picone di Nanni Loy, L‘inchiesta di Damiano Damiani e Vite strozzate di Ricky Tognazzi, vincendo cinque David di Donatello.
Il suo debutto teatrale avviene nel 1976, a fianco di Mariano Regillo e Angela Pagano in Masaniello di Armando Pugliese, 1983; per la regia di Giuseppe Patroni Griffi è la figliastra in Sei personaggi in cerca d’autore. C
ome cantante ha pubblicato numerosi album, principalmente in napoletano. In Concerto napoletano sono raccolte le più prestigiose canzoni napoletane del ‘900, interpretate dal vivo in uno spettacolo del 2005. Il suo ultimo cd “Reginella”, è stato registrato dal vivo nell’estate 2008. Nel giugno 2011 è stata insignita del titolo di Commendatore al merito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ha partecipato all’ultima Via crucis pasquale con Papa Francesco.