Gennaro Savio | Ritorna al centro della cronaca Cava dell’Isola, la spiaggia pubblica del Comune di Forio che nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, su sollecitazione di Domenico Savio, è stata dichiarata patrimonio dei giovani e dunque non privatizzabile. Un atto importante che è giunto proprio nel momento in cui c’era chi sperava di mettere le mani su quell’arenile da sempre pubblico. Dopo aver avanzato in Consiglio comunale le richieste di messa in sicurezza dei costoni e il ripristino dello stato dei luoghi dove sino al 17 giugno, giorno del sequestro da parte dei Vigili Urbani, era in fase di realizzazione un accesso di privati sull’arenile, lo stesso Savio si è recato a Cava dell’Isola dove ha anche avuto modo si discutere con i bagnanti residenti e turisti e raccogliere le loro lamentele.
Mentre l’accesso alla spiaggia risulta molto pericoloso a causa della presenza di gradini alti e sconnessi e l’arenile in più punti è sporco e abbandonato, i costoni danno effettivamente l’impressione di essere pericolosissimi per l’incolumità dei bagnanti. A renderli ancora più fragili, ci sono in più punti fuoriuscite di acqua di cui va verificata l’origine, perché se si dovesse trattare di acqua sorgiva, questa va incanalata onde evitare l’ulteriore indebolimento di tutto il muraglione naturale che fa da spalliera alla caratteristica spiaggia.
Domenico Savio, che ha chiesto un intervento deciso al Sindaco Francesco Del Deo per far si che venga immediatamente messa in sicurezza Cava dell’Isola, ha puntato l’accento sul tentativo di privati di aprire un varco sulla spiaggia chiedendo l’immediato ripristino dello stato dei luoghi. “Noi diciamo che a questo scandalo bisogna mettere fine – ha dichiarato Domenico Savio – con determinazione ed immediatamente. Chiediamo alle Forze dell’Ordine e al Sindaco Francesco Del Deo di piantonare, sin da questo momento, questo scandalo ed eliminarlo al più presto possibile. La Legge lo prevede, chiediamo il rispetto della norma. Il rispetto innanzitutto del bene comune rappresentato da questa spiaggia che appartiene a tutte le popolazioni dell’isola d’Ischia ed anche, in modo particolare, ai turisti che vengono qui ad onorarci della loro presenza e a bagnarsi in queste stupende acque di Cava dell’Isola”.
Sin qui le parole di Domenico Savio. L’augurio, naturalmente, è che l’Amministrazione comunale guidata da Francesco Del Deo abbia la volontà politica di far mettere in sicurezza il costone che insiste sulla spiaggia di Cava dell’Isola e di far ripristinare lo stato dei luoghi lì dove i privati hanno costruito una strada che porta dritto, dritto sull’arenile. Sindaco Del Deo, per difendere Cava dell’Isola non basta la delibera approvata dal Consiglio comunale che ne vieta la privatizzazione. Bisogna intervenire con urgenza per evitare che in tutta la zona si continui ad assistere ad abusi e soprusi.