La morte di Mario Castaldi, il giovane diciannovenne ischitano che si è suicidato lanciandosi dal muraglione della Chiesa del Soccorso a Forio perché portava dentro di se il rimorso per aver sciupato i suoi risparmi al gioco, probabilmente non risulterà vana se è vero, com’è vero, che nelle ultime settimane in tanti sull’isola Verde si stanno mobilitando contro le ludopatie e la tentazione di cercare l’arricchimento facile che spinge giovani, anziani e adulti a tentare la fortuna col gioco. E così nelle settimane scorse su proposta del Consigliere comunale di opposizione Domenico Savio, il Civico consesso ha approvato una delibera con cui si chiede con forza al Governo e al Parlamento di prevedere che il gioco online, effettuato presso gestori non autorizzati, sia immediatamente oscurato e sanzionato. Di approvare norme che permettano meglio all’Ente Locale di effettuare azione di prevenzione precoce, anticipatoria. Di poter istituire specifici Centri Sanitari che forniscano, mediante Psicologi e Psicoterapeutici, supporto, assistenza e prevenzione della ludopatia rivolto ai giocatori ma anche ai familiari degli stessi. Nella delibera si fa anche appello al Governo affinché provveda tempestivamente a studiare ed approfondire il fenomeno della dipendenza dal gioco per informare/sensibilizzare la popolazione, i giocatori e i Concessionari sul fenomeno del gioco patologico e sui rischi connessi.
Ma oltre alla politica, sull’isola d’Ischia si stanno mobilitando contro il disagio sociale dei giovani e dei meno giovani, anche associazioni e gruppi musicali. Tra questi c’è la P.acca Band formazione musicale isolana, facente capo all’associazione culturale “Terra Nostrum” che nei giorni scorsi ha tenuto un concerto il cui ricavato è andato in beneficenza come ci ha spiegato il pianista Flavio Tran il quale ha anche voluto fare un appello affinchè i giovani si cimentino in hobby come la musica e lo sport lasciando stare la tentazione di cercare la fortuna con le slot machine.